BREATHLESSY

BREATHLESSY

“L’ossessione per la perfezione corporea, spesso idealizzata, si scontra violentemente con la realtà.
Il body monobraccio, incollato allo schermo del telefono, è una scultura vivente della dipendenza digitale: un’estensione dell’uomo, prigioniero della propria connessione. L’abito color carne, simbolo di un ideale di bellezza irraggiungibile, è corrotto da imbottiture che deformano le forme e da mille chiodi che lo rendono un bozzolo doloroso. La modella, intrappolata in questo costrutto artificiale, assume pose contorte, riflettendo il disagio interiore e l’impossibilità di conformarsi a standard estetici imposti. Un’immagine che evoca il dolore fisico e psicologico di chi cerca disperatamente di adattarsi a un ideale di bellezza alienante.”

Credits: Dresses from [@desssstructure] Model [@am.bie]  Art_Direction [@rainflame_] Styling [@am.bie] PH [@not.caterinafaenza] PP [@rainflame_] Mua [@giovannacicconemua] Hair [@lorenzo_bracci_] 

Sep 2024